Corte dei conti – Deliberazione n. 113/2013/PRSE del 4 giugno 2013
L’atto deliberativo previsto dall’art. 208, comma 5, del codice della strada deve essere obbligatoriamente adottato dalla Giunta all’inizio di ciascun anno al fine di individuare almeno il 50% dei proventi da sanzioni amministrative per violazioni al codice della strada da destinare necessariamente alle finalità previste dal comma 4 del medesimo articolo. Detta deliberazione assume, infatti, carattere autorizzatorio in ordine all’utilizzo nel corso dell’anno di parte dei proventi in questione e detta decisione, riservata all’organo politico di gestione dell’ente (Giunta), non può ritenersi assorbita nella relazione che lo stesso organo è tenuto ad adottare, in sede di redazione del rendiconto della gestione, ai sensi dell’art. 151 comma 6 del Tuel.

14 Agosto 2013
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L’atto deliberativo previsto dall’art. 208, comma 5, del codice della strada deve essere obbligatoriamente adottato dalla Giunta all’inizio di ciascun anno al fine di individuare almeno il 50% dei proventi da sanzioni amministrative per violazioni al codice della strada da destinare necessariamente alle finalità previste dal comma 4 del medesimo articolo. Detta deliberazione assume, infatti, carattere autorizzatorio in ordine all’utilizzo nel corso dell’anno di parte dei proventi in questione e detta decisione, riservata all’organo politico di gestione dell’ente (Giunta), non può ritenersi assorbita nella relazione che lo stesso organo è tenuto ad adottare, in sede di redazione del rendiconto della gestione, ai sensi dell’art. 151 comma 6 del Tuel.

Deliberazione Corte dei Conti – sez. regionale di controllo per l’Umbria 4/6/2013 n. 113/2013/PRSE

 

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