La Cassazione Civile sez. lavoro sentenza 11.10.2012 n. 17336 ha precisato che “Tali modalità di notifica debbono ritenersi sufficienti a ritenere che l’avviso informativo fosse stato portato nella concreta sfera di conoscibilità del destinatario. Non osta, infatti, la circostanza che l’indecifrabilità della sottoscrizione non consenta la ricostruzione delle generalità del soggetto che svolgeva il servizio di portierato, atteso che la contestazione del contenuto ideologico delle operazioni compiute dall’agente postale e della sottoscrizione apposta in sua presenza avrebbe potuto essere effettuata solo mediante proposizione della querela di falso, ai sensi dell’art. 2700 c.c.”
Legittima la notifica al portiere
La Cassazione Civile sez. lavoro sentenza 11.10.2012 n. 17336 ha precisato che “Tali modalità di notifica debbono ritenersi sufficienti a ritenere che l’avviso informativo fosse stato portato nella concreta sfera di conoscibilità del destinatario. Non osta, infatti, la circostanza che l’indecifrabilità della sottoscrizione non consenta la ricostruzione delle generalità del soggetto che svolgeva il servizio di portierato, atteso che la contestazione del contenuto ideologico delle operazioni compiute dall’agente postale e della sottoscrizione apposta in sua presenza avrebbe potuto essere effettuata solo mediante proposizione della querela di falso, ai sensi dell’art. 2700 c.c.”
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