Vediamo in particolare le modifiche apportate, riguardanti l’art. 612-bis c.p. cd. “ATTI PERSECUTORI” (STALKING).
Ecco le principali novità introdotte:
– viene previsto l’arresto obbligatorio in flagranza (vigente dalla data di entrata in vigore della legge di conversione del presente decreto); infatti, nel c.p.p. all’articolo 380, comma 2, dopo la lettera l-bis) è aggiunta la lettera l-ter). Quindi, anche fuori dei casi previsti dall’articolo 380 comma 1 c.p.p., gli ufficiali e gli agenti di polizia giudiziaria procedono all`arresto di chiunque è colto in flagranza di uno dei seguenti delitti non colposi, consumati o tentati: … omissis… l-ter) delitti di maltrattamenti contro familiari e conviventi e di atti persecutori, previsti dall’articolo 572 e dall’articolo 612-bis del codice penale;
– le circostanze aggravanti, precedentemente previste per il coniuge legalmente separato o divorziato, vengono estese anche a fatti commessi dal coniuge in costanza del vincolo matrimoniale oppure da persona che sia stata in legami affettivi e vengono estese anche a fatti perpetrati da chiunque con strumenti informatici o telematici;
– viene prevista l’irrevocabilità della querela per il delitto di atti persecutori e nei casi di gravi minacce reiterate previste dall’art. 612 co. 2° c.p.p.
– al fine di dare completa attuazione alla Convenzione di Istanbul, che impegna gli Stati firmatari a garantire alle vittime della violenza domestica il diritto all’assistenza legale gratuita, viene stabilito che i reati di maltrattamenti ai danni di familiari o conviventi e di stalking sono inseriti tra i delitti per i quali la vittima è ammessa al gratuito patrocinio anche in deroga ai limiti di reddito
– Quando il Questore procede all’ammonimento ai sensi dell’articolo 8 del decreto legge 23 febbraio 2009, n. 11, convertito, con modificazioni, dalla legge 23 aprile 2009, n. 38, come modificato dal presente decreto, informa senza indugio l’autore del fatto circa i servizi disponibili sul territorio, inclusi i consultori familiari, i servizi di salute mentale e i servizi per le dipendenze, finalizzati ad intervenire nei confronti degli autori di violenza domestica o di genere.
di Claudio Bigliardi
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