Omicidio e lesioni colpose: qual è lo “stato dell’arte”?
I temi di grande attualità oggetto di analisi saranno durante il convegno nazionale saranno di stretta attualità:
- I primi orientamenti giurisprudenziali in ordine alla concreta applicazione dei delitti p. e p. ex artt. 589-bis e 590-bis c.p.
- La sospensione cautelare della patente di guida e sanzioni accessorie conseguenti alla condanna. Profili operativi e criticità applicative
- Gli accertamenti urgenti sulla persona, dal rifiuto ai prelievi coattivi dopo la riforma dell’omicidio stradale
Attività investigativa in caso di fuga e omissione di soccorso: ripartire da qui
Intrinsecamente legata alle tematiche “calde” dell’omicidio e lesioni colpose stradali, l’attività investigativa in caso di incidente stradale con fuga e omissione di soccorso si configura come un possibile punto di partenza operativo per introdurre la riflessione del dopo riforma omicidio stradale.
Per questo ci sembra utile fornire ai lettori un’interessante relazione, a cura di di R. Chianca, che analizza passo a passo l’analisi della scena del crimine, il sopralluogo, la raccolta di elementi utili alle indagine, sviluppo degli elementi e testimonianze acquisite.
L’attività investigativa in caso d’incidente stradale con fuga ed omissione di soccorso è, per un operatore di polizia stradale, uno dei momenti più esaltanti e allo stesso tempo più angoscianti della sua professione.
“Le circostanze, purtroppo tante, in cui mi è capitato di esperire indagini di questo tipo, mi hanno fatto vivere momenti complessi fortemente coinvolgenti in una sorta di guerra contro il tempo: da una parte un pool di investigatori che lavorano quasi senza sosta dall’altra il criminale che tenta di cancellare le tracce che lo possono incastrare…” Continua a leggere la Relazione di Raffaele Chianca (tratta dagli atti del Convegno Nazionale di Polizia, La Spezia 2016)
Scrivi un commento
Accedi per poter inserire un commento