Sospensione della patente in caso di omicidio colposo stradale

La Corte di Cassazione, con la Sentenza n. 18810/17, chiarisce che anche qualora venga chiesto il patteggiamento, la sospensione della patente di guida deve essere sempre applicata in caso di omicidio colposo stradale

Marco Vitali 17 Maggio 2017
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I giudici della Cassazione ricordano che con sentenza di patteggiamento vanno comunque applicate le sanzioni amministrative accessorie.  Il divieto eccezionale dell’art.445 C.P.C. è infatti limitato alle pene accessorie ed alle misure di sicurezza diverse dalla confisca.

Omicidio colposo stradale e confisca della patente

In caso di omicidio colposo stradale (artt. 589 comma 1 e 2 del Codice Penale) deve sempre essere disposta la sanzione amministrativa accessoria della sospensione della patente di guida prevista dall’art. 222 C.d.S. e ciò perfino se essa sia stata già disposta dal prefetto. Una volta confermata la sanzione da parte del giudice, questi procederà a sottrarre il tempo di sospensione già trascorso dalla pena.

La sanzione amministrativa non può essere oggetto dell’accordo fra le parti ed è applicata in accertamento del reato: nel patteggiamento, anche se non si fa luogo all’affermazione della responsabilità dell’imputato, si procede comunque all’accertamento del reato che si fonda sulla descrizione del fatto reato non contestata dalle parti.

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