Mancata revisione del veicolo

Cassazione civile, ordinanza 14/3/2018, n. 6338: confermata la sanzione pecuniaria di 159 euro, i pressanti impegni lavorativi non rappresentano una giustificazione

9 Aprile 2018
Modifica zoom
100%
Il fatto. A seguito di un controllo effettuato dalla Polizia municipale emerge che la vettura guidata da un avvocato «non è stata presentata alla prescritta revisione». Gli agenti procedono a sanzionare il legale e consequenziale la multa per una cifra pari a 159 euro.

L’avvocato propone ricorso prima dinanzi al Giudice di Pace e poi in Tribunale: in entrambi i casi l’esito però è negativo. I Giudici respingono l’ipotesi che «i numerosi impegni di lavoro» addotti dal legale – che è risultato essere titolare di un grosso studio – possano rappresentare una giustificazione plausibile per il «mancato assolvimento dell’obbligo di sottoporre l’autovettura alla revisione».

Decisione condivisa e confermata dalla Cassazione, «i numerosi e pressanti impegni lavorativi» non sono catalogabili come «causa di forza maggiore» che possa giustificare la mancata «revisione del veicolo». Definitiva, quindi, la multa.

LEGGI LA SENTENZA

Scrivi un commento

Accedi per poter inserire un commento