Lo ha stabilito la Corte costituzionale con la sentenza n.56 del 26/3/2020.
La Corte ritiene quest’obbligo un irragionevole aggravio organizzativo e gestionale per il vettore NCC, costretto sempre a compiere “a vuoto” un viaggio di ritorno alla rimessa.
Scrivi un commento
Accedi per poter inserire un commento