La Corte afferma, premettendo che in caso di sinistro cagionato da veicolo non identificato incombe sul danneggiato l’onere di provare la responsabilità del conducente rimasto poi sconosciuto, è da escludere che possano imporsi al danneggiato indagini particolarmente complesse o onerose, (non occorre che diventi un “investigatore privato”), purché egli abbia tenuto un comportamento di normale diligenza.
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