L’emergenza sanitaria COVID19, attualmente in fase 3 di graduale ritorno alla normalità, ha contribuito a
valorizzare alcuni modelli organizzativi maggiormente adatti a mantenere in efficienza i servizi pubblici in una fase di grande incertezza con riferimento alle richieste esterne, nel contempo tutelando i lavoratori dal punto di vista sanitario.
Fra questi smart working, outsourcing, smart sourcing, e-procurement, ma anche una diffusione di modelli relazionali basati sulle tecnologie digitali (come video meeting, webinar, ecc.), in sostituzione dei tradizionali modelli di relazione lavorativa interpersonale.
Continua a leggere l’APPROFONDIMENTO
Per una trattazione estesa dell’argomento si consulti
Scrivi un commento
Accedi per poter inserire un commento