Bretelle e giubbotti riflettenti: quando usarli?

Girolamo Simonato 2 Aprile 2013
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Dopo gli pneumatici da neve, attrezzatura estremamente importante ed attuale nella panoramica della sicurezza stradale, MotoriOggi.it propone un approfondimento su altri indumenti magari poco conosciuti ma utili e fondamentali per un corretto uso sulle strade.

I giubbotti o le bretelle riflettenti devono essere indossati dai conducenti dei veicoli fermi sulla carreggiata, fuori dai centri abitati, di notte o in condizioni di scarsa visibilità. E’ obbligatorio indossarli quando si va a sistemare il triangolo dopo un guasto o se si scende dall’automobile ferma sulla corsia d’emergenza. Tale obbligo si estende anche ai passeggeri.

Le caratteristiche tecniche dei giubbotti e delle bretelle retro-riflettenti ad alta visibilità sono state stabilite con un apposito decreto, emanato dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti il 30 dicembre 2003. Si rammenta che per l’automobilista è comunque indifferente utilizzare giubbotti o bretelle e scegliere il colore, che può essere arancione, rosso o giallo; l’importante è che sull’etichetta sia riportato il marchio “CE” insieme a quello “UNI EN 471“.

È bene ricordare che per qualsiasi motivo i veicoli siano fermi sulla carreggiata, di notte quando manchino o siano inefficienti le luci posteriori di posizione o di emergenza e, in ogni caso, anche di giorno, quando non possono essere scorti a sufficiente distanza da coloro che sopraggiungono da tergo, devono essere presegnalati con il segnale mobile di pericolo, di cui i suddetti devono essere dotati. Il segnale deve essere collocato alla distanza prevista dal regolamento.

Durante le operazioni di pre-segnalazione con il segnale mobile di pericolo devono essere utilizzati dispositivi retro-riflettenti di protezione individuale per rendere visibile il soggetto che opera. Si rammenta che l’attuale legislazione stradale prevede una sanzione amministrativa pecuniaria da euro 41,00 a euro 168,00, oltre alla decurtazione dalla patente di guida di punti 2 (due).

Per i ciclisti
La Legge 120 del 2010, che ha modificato le norme sulla circolazione stradale, ha introdotto l’obbligo per i conducenti di velocipedi di indossare il giubbotto o le bretelle retro-riflettenti ad alta visibilità nei seguenti casi:

■sempre quando circolano in galleria;
■fuori dai centri abitati da mezz’ora dopo il tramonto del sole a mezz’ora prima del suo sorgere.
Il mancato utilizzo del giubbotto o delle bretelle retroriflettenti nei casi previsti, comporta una sanzione amministrativa pecuniaria da un minimo di €uro 25,00 ad un massimo di €uro 99,00.

 

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