Guida sotto l’effetto di stupefacenti
Corte di Cassazione Penale sez. VII 11/4/2022 n. 13760
Guida sotto effetto di sostanze stupefacenti
Cassazione penale, sentenza 17/5/2018, n. 21875: legittima la richiesta della polizia stradale di sottoporsi agli accertamenti clinici presso un ospedale
Sospensione della patente per guida alterata da sostanze stupefacenti
Cassazione civile, sentenza 22/11/2017, n. 27825: patente a rischio per l’automobilista che si rifiuta di sottoporsi agli accertamenti medici per verificare l’assunzione di stupefacenti
Sostanze stupefacenti e presupposti di lieve entità
Cassazione penale, 23/08/2017, n. 39374: il giudice ha escluso la ricorrenza dei presupposti di lieve entità
Stupefacenti: il conducente può rifiutare i test clinici se non ci sono indizi sul suo stato di alterazione
Quando non sussistono ragioni per sospettare che il conducente sia in stato di alterazione si ha la libertà individuale di opporsi alla richiesta non motivata di sottoporsi a prove o accertamenti …
Cannabis alla guida: l’alterazione psicofisica e il prelievo del sangue incastrano il trasgressore
Il prelievo ematico, unitamente allo stato psicofisico del conducente e alle modalità del sinistro possono fornire prova dell’attualità dell’assunzione di sostanze stupefacenti ai fini dell’accertamen…
Stupefacenti: l’assunzione antecedente al sinistro giustifica la richiesta di revisione della patente ex art. 128 C.d.S.
Il TAR del Veneto, con sentenza 1265/2016, afferma che l’evidenza di assunzione di sostanze stupefacenti, in particolare se può configurarsi nel quadro di una tossicodipendenza o di un consumo abitual…
Rifiuto prelievo ematico: non è reato ai sensi dell’art. 187 c.8 C.d.S. se si acconsente altro prelievo di liquidi biologici
Non si configura il reato previsto dall’art. 187, c. 8, C.d.S. per rifiuto dell’accertamento nel caso in cui il soggetto alla guida di un’autovettura rifiuti un tipo di prelievo (ad esempio il preliev…
Accertamento alcolemia e presenza di stupefacenti nell’organismo
Per la Cassazione è legittimo l’utilizzo, senza consenso, di campioni ematici già prelevati per finalità medico-diagnostiche
GUIDA ALTERATA
Imputata per guida in stato di alterazione fisica e psichica indotto da uso di stupefacenti (art. 187 cds), ricorre in Cassazione adducendo come motivo di ricorso che l’esame clinico, eseguito per stabilire l’uso di stupefacenti, non sia attendibile, poiché tale dato non consentirebbe di stabilire se l’assunzione è avvenuta nei giorni precedenti o immediatamente prima di mettersi al volante dell’auto.
La Corte Suprema considera fondato il motivo del ricorso e ritiene che il reato descritto dall’art. 187 cds non riguardi chi guida dopo aver assunto droghe, ma chi guida in stato di alterazione psicof…