Distanza tra la postazione di controllo remoto della velocità collocata fuori dai centri abitati e il segnale di prescrizione della velocità – l’ultimo segnale incontrato dall’utente della strada è quello al quale riferire la distanza di 1 km, a meno che non si tratti di una mera ripetizione di un segnale precedente lungo un tratto in cui non vi sono intersezioni
Parere Ministero delle infrastrutture e dei trasporti 13/1/2011 prot. n. 112: “Segnaletica stradale di limitazione della velocità. Rif. prot. n. 73434 del 19.10.2010”
Indicazioni in merito all’impiego di strumenti per l’accertamento delle violazioni senza necessità di contestazione immediata, dopo la modifica dell’articolo 201
Il Ministero chiarisce, semmai ve ne fosse stata la necessità, che gli accertamenti di cui al comma 1-quater non possono essere effettuati senza la presenza degli agenti, a prescindere dalla tipologia…
Prosecuzione della marcia a semaforo rosso: l’onere della prova
Considerazioni a margine di Cassazione civile, sez. II, 27 ottobre 2008, n. 25844 Ancòra una decisione, l’ennesima, della S.C. sulla fidefacienza dei verbali di accertamento “a vista” delle violazioni…
Funzionamento apparecchiatura per il controllo della velocità – apposizione della data – verifica
Sussistono fondati elementi di dubbio sul corretto funzionamento della apparecchiatura, atteso che il malfunzionamento della stessa nell’apposizione della data potrebbe essere indice di un generale di…
Il Ministero interviene di nuovo con un proprio parere sui dispositivi che segnalano la velocità istantanea dei veicoli. Si rammenta che se al momento non sono previsti dal codice della strada, lo potranno essere a breve, con le modifiche proposte dal DDL 1720
Con la circolare n. 34483 del 20 aprile 2010, avente ad oggetto Quesito installazione rallentatori di velocità modello “speed check” in centro abitato… Consulta l’approfondimento a cura di Luca Tasson…
Ancora sui sequestri a raffica degli apparecchi per l’accertamento delle violazioni del codice della strada – l’ordinanza fotocopia che conferma il sequestro non è legittima – rinviate a nuovo esame per la valutazione del caso concreto
– Cassazione sez. VI Penale, 24/2/2010 n. 10622 – Cassazione sez. VI Penale, 24/2/2010 n. 10625 – Autovelox: nel mirino della Cassazione Penale gli accertamenti affidati a privati ed i costi variabil…
Non è possibile affidare a privati le attività di accertamento delle violazioni a mezzo di apparecchi elettronici di controllo ed altro. Confermato il sequestro delle apparecchiature elettroniche, in quanto ritenuto sussistente il fumus del reato di abuso d’ufficio
Considerazioni a margine della Sentenza Cassazione penale sez. VI, 17 marzo 2010, n. 10620 Torna alla ribalta la questione relativa alla corresponsione di importi esosi, consistenti in una percentuale…
Apparecchi per l’accertamento delle violazioni semaforiche – Quesiti a raffica per il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti
Una associazione per la tutela dei diritti civili ha posto una serie di quesiti al Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, per quel che concerne i sistemi di rilevazione automatica delle infra…
Non è necessaria la fotografia per l’accertamento eseguito a mezzo di Telelaser. È il verbale redatto dal pubblico ufficiale che “fotografa” la violazione
Gli accertamenti effettuati con gli apparecchi definiti comunemente “Telelaser”, nonostante che di norma siano caratterizzati dalla contestazione immediata, hanno ugualmente generato un notevole volum…