Il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, con circolare 6 novembre 2023, ricorda le procedure da seguire nel caso in cui, un soggetto titolare di patente di categoria C1, C1E, C, CE, D1, D1E, D o DE extraUE, voglia conseguire o rinnovare nella validità una CQC in Italia.
Il ministero sottolinea che, conformemente all’articolo 9 della direttiva n. 2022/2561 “i cittadini di un paese terzo dipendenti di un’impresa stabilita in uno Stato membro o impiegati presso la stessa“, che effettuano all’interno dell’Unione trasporti su strada per il quali è richiesta la qualificazione CQC, acquisiscono detta qualificazione iniziale “nello Stato membro in cui è stabilita l’impresa o nello Stato membro che ha rilasciato loro un permesso di lavoro” seguendo i corsi di formazione periodica nello Stato membro nel quale lavorano.
Ai sensi dell’articolo 10 della stessa direttiva “sulla base del CAP comprovante una qualificazione iniziale e del CAP comprovante la formazione periodica, le autorità competenti degli Stati membri …(omissis)… appongono il codice armonizzato dell’Unione, “95”, di cui all’allegato I della direttiva 2006/126/CE, accanto alle corrispondenti categorie di patenti di guida:
– sulla patente di guida, oppure
– sulla carta di qualificazione del conducente elaborata secondo il modello standard raffigurato nell’allegato II della presente direttiva”.
TI CONSIGLIAMO
Illeciti stradali e contenzioso
Manuale pratico per la gestione dei ricorsi in materia di illeciti stradali davanti al Prefetto e al Giudice di pace, che mette a frutto la pluriennale esperienza “sul campo” dell’Autore, al fine di fornire uno strumento che possa concretamente coadiuvare e semplificare le attività di tutti coloro che, a vario titolo, sono chiamati ad occuparsi del contenzioso in materia di violazioni al codice della strada. L’opera è composta da una prima parte che illustra e analizza sinteticamente i procedimenti del ricorso amministrativo e di quello giurisdizionale e da una seconda parte contenente le memorie per i casi statisticamente più ricorrenti, corredata da un poderoso prontuario per gestire il contenzioso, costituito da ben 222 casi pratici di ricorso con le relative comparse di costituzione e di risposta adattabili alle varie casistiche operative. Tutti i casi svolti, suddivisi in base alla materia trattata, sono riportati, in versione editabile, anche nella sezione online collegata al volume, in modo che possano essere facilmente ricercate le risposte più adatte alle proprie specifiche esigenze, compilando con esse lo schema di comparsa o di controdeduzione con una semplice operazione di “copia e incolla”. Giuseppe Carmagnini Responsabile dell’ufficio contenzioso e supporto giuridico della Polizia Municipale di Prato; autore di numerose pubblicazioni e docente in corsi di aggiornamento e convegni nazionali, è curatore del servizio Internet polizialocale.com.
Giuseppe Carmagnini | 2022 Maggioli Editore
73.00 €
Scrivi un commento
Accedi per poter inserire un commento