Il periodo di tempo intercorrente tra l’ultimo momento di guida del conducente e quello dell’accertamento del test alcolemico non influisce sulla fisionomia del reato, bensì su quello della dimostrazione processuale della sussistenza dello stato di ebbrezza – Corte di Cassazione, sez. IV Penale, 5/62015, n. 24206

11 Giugno 2015
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