L’importo dell’imposta è reso noto annualmente mediante apposito Decreto Direttoriale di AAMS. L’ISI si può pagare esclusivamente mediante F24 o in maniera forfettaria con un importo fisso a seconda del tipo di categoria AM in cui l’apparecchio da gioco è inserito oppure mediante il versamento dell’iva sugli incassi. Il versamento di entrambe le modalità di pagamento dell’imposta va fatto annualmente in via anticipata entro il 16 marzo per gli apparecchi utilizzati nell’anno precedente ovvero installati entro il 28 febbraio dell’anno di riferimento oppure entro il 16° giorno del mese successivo a quello di prima installazione.
Il versamento va fatto dal titolare del locale in cui si trovano i giochi se proprietario degli stessi oppure, se i giochi non sono di proprietà del locale, da chi li distribuisce o li installa.
Il versamento si fa con apposita Dichiarazione di liquidazione dell’imposta entro 5 giorni lavorativi successivi alla scadenza del versamento utilizzando apposita modulistica rilasciata da AAMS. L’ufficio AAMS competente rilascerà apposita quietanza per ogni apparecchio. Tale ricevuta dovrà essere conservata nei luoghi di installazione del gioco assieme al modello F24 di pagamento dell’ISI e copia del modello di dichiarazione di liquidazione con ricevuta di invio ad AAMS.
Questo approfondimento è di notevole importanza poiché le autorità di controllo possono legittimamente richiedere la documentazione comprovante l’assolvimento dell’Imposta perché se così non fosse tutti gli apparecchi per i quali l’Imposta non è stata pagata non dovranno essere considerati al fine del contingentamento con la conseguenza dell’ applicazione delle sanzioni previste dall’art. 9 del TULPS ove ne ricorrano le fattispecie.
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