Il Dipartimento della Protezione civile, con decreto 19 gennaio 2024, ha adottate le indicazioni operative che definiscono le modalità per rendere possibile l’utilizzo del sistema di allarme pubblico IT-Alert, come previsto dalla Direttiva del Presidente del Consiglio dei Ministri del 23 ottobre 2020 e successive modificazioni.
Le indicazioni operative sono state sviluppate per definire l’utilizzo di IT-Alert per diversi rischi specifici:
– maremoto generato da un sisma;
– collasso di una grande diga;
– attività vulcanica di Vesuvio, Campi Flegrei, Vulcano e Stromboli;
– incidenti nucleari o situazione di emergenza radiologica;
– incidenti rilevanti in stabilimenti soggetti al decreto legislativo 26 giugno 2015, n. 105 (Direttiva Seveso).
Sono state inoltre elaborate delle indicazioni operative per la definizione del profilo italiano del “Common Alerting Protocol” (CAP) che nel rispetto degli standard internazionali, allinei il protocollo che consente l’invio dei messaggi cell – broadcast alle necessità del Servizio nazionale della protezione civile.
Per ogni rischio specifico sono stati definiti gli scenari di utilizzo del sistema di allarme, il testo del messaggio da inviare, le modalità di invio, le aree da allertare ed i soggetti responsabili dell’invio dei messaggi.
Nel documento vengono anche descritti i limiti associati all’applicazione del sistema IT-Alert in generale e per ogni rischio specifico.
Questi limiti sono principalmente legati all’incertezza legata ai fenomeni naturali, alla conoscenza scientifica imperfetta ed alle capacità tecnologiche disponibili.
Tuttavia, è importante sottolineare che le indicazioni operative relative alle precipitazioni intense, che rappresentano un altro rischio previsto dalla Direttiva, sono ancora in fase di elaborazione. Questo perché la complessità intrinseca di tali fenomeni e della loro evoluzione richiede ulteriori approfondimenti tecnici e procedurali.
Le indicazioni operative rappresentano una fase cruciale nel processo verso l’operatività completa del sistema IT-Alert.
Per rendere il sistema pienamente operativo, il Dipartimento sta valutando la fase di sperimentazione in collaborazione con gli Enti territoriali coinvolti, gli operatori di telefonia ed il Settore della Commissione per la previsione e la prevenzione dei grandi rischi competente per la tipologia di rischio.
È importante notare che durante la fase di transizione verso l’operatività potrebbero emergere criticità. In tal caso, il Dipartimento – in accordo con la Conferenza Unificata – potrà prorogare il periodo di sperimentazione, anche solo per alcuni scenari di rischio.
DOCUMENTI DI RIFERIMENTO
- Decreto Presidenza Cons. Min. – Dip. protezione civile 19/1/2024 n. 148
Indicazioni Operative ai sensi del paragrafo 5 della Direttiva del Presidente del Consiglio dei Ministri del 23 ottobre 2020, e successive modificazioni, recante “Allertamento di protezione civile e sistema di allarme pubblico IT-Alert in riferimento alle attività di protezione civile”. - Circolare Ministero dell’interno 25/1/2024 prot.4520/110(4)Uff.III.Prot. Civ Decreto del Capo del Dipartimento della Protezione Civile del 19 gennaio 2024 di adozione delle “Indicazioni operative ai sensi del paragrafo 5 della Direttiva del Presidente del Consiglio dei Ministri del 23 ottobre 2020, e successive modificazioni, recante Allertamento e sistema di allarme pubblico IT- Alert in riferimento alle attività di protezione civile”.
- Direttiva Presidenza del Consiglio dei Ministri 23/10/2020
Allertamento di protezione civile e sistema di allarme pubblico IT – Alert.
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