La possibilità di concedere un mutuo a favore di una società interamente partecipata da un ente locale, da parte di questo ultimo deve essere inquadrata nel novero delle operazioni di reimpiego temporaneo delle somme giacenti presso il conto corrente di tesoreria (c.d. “gestione attiva della liquidità”).
Tale operazione è permessa qualora non implichi una sostanziale utilizzazione delle risorse diversa rispetto a quanto previsto dalla legge o dai documenti di bilancio dell’ente.
Tra le condizioni di ammissibilità della gestione attiva della liquidità si ricordano:
1. l’elevato rating sul merito di credito della controparte;
2. la garanzia di un vantaggio economico superiore a quello ricavabile dal deposito presso il proprio tesoriere;
3. il rispetto della normativa sulla tesoreria unica mista;
4. l’estinzione dell’operazione in breve termine, o la possibilità garantita di pronto disinvestimento anticipato del capitale…
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