La produzione in giudizio del duplicato della ricevuta di ritorno della raccomandata sostituisce l’originale
Approfondimento di Cino Augusto Cecchini
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4 Ottobre 2022
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Per le sanzioni amministrative il duplicato rilasciato da Poste Italiane S.p.a. sostituisce l’originale della cartolina postale di ricezione della raccomandata e rappresenta, in caso di smarrimento di quest’ultimo, l’unico documento atto a dimostrare l’effettiva consegna del plico raccomandato e la data in cui essa è avvenuta.
Con atto di citazione un cittadino proponeva opposizione avverso una cartella esattoriale emessa per una violazione del Codice della Strada. Il Tribunale rigettava il gravame e pertanto l’uomo ricorreva in Cassazione sulla base di unico motivo di doglianza, lamentando che il Tribunale avesse erroneamente ritenuto insufficiente, ai fini della prova del rituale inoltro del ricorso al Prefetto avverso il verbale di contravvenzione posto a base della cartella di pagamento impugnata, la produzione in atti del giudizio di merito del duplicato della cartolina postale di ricezione della relativa raccomandata.
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