E’ quanto ha stabilito la seconda sezione civile della Corte di Cassazione con sentenza numero 13264, depositata lo scorso 11 giugno.
La pronuncia, nonostante non contenga sostanziali novità rispetto ad altre precedenti relative alla stessa disposizione di legge, è stata salutata da alcuni organi di informazione come innovativa, tanto da spingere alcuni commentatori ad affermare che “D’ora in avanti più facile per gli automobilisti far annullare le multe per eccesso di velocità con guida pericolosa.”(1)
Toni tanto trionfalistici possono essere soltanto frutto di confusione fra l’articolo 141 (Velocità) e 142 (Limiti di velocità), generata anche dalla volontà di volere affrettarsi ad annunciare la definitiva sconfitta dei tanto detestati accertamenti mediante i rilevatori di velocità, i cosiddetti autovelox…
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