Le forze armate alleate possono bere!

Maurizio Marchi 7 Agosto 2015
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Pare proprio così dalla lettura della circolare (dovuta) con la quale il Ministero dell’Interno (parere del 6 luglio 2015) risponde ad un quesito relativo all’applicabilità dell’articolo 186-bis del codice della strada al personale civile e militare al seguito delle Forze Armate USA in Italia.

Partendo dal presupposto che la sigla AFI sta per “Allied Forces Italy”, il che significa che è usato dalle forze americane, inglesi, tedesche, greche, olandesi e francesi finché sono in Italia, e che non è possibile verificare l’effettivo conseguimento della patente di guida, il Ministero precisa che:

–         è applicabile il tasso ZERO di cui all’art. 186-bis C.d.S. ai minori di anni 21, poco importa la patente esibita

–         per quanto attiene invece il limite di tre anni collegato al conseguimento della patente, non è applicabile, alle patenti AFI il tasso ZERO, ma solo il tasso 0,5 g/l

Di fatto un’altra facilitazione, per i militari AFI e loro familiari, che si aggiunge, a quella già nota inerente la non applicabilità delle speciali procedure di cui all’art. 207 C.d.S. (si veda http://maggioli-group-1-pa-stage.go-vip.net/2011/11/28/veicoli-targati-afi-e-violazioni-obbligo-pagamento-immediato-art-207-cds-2/ )

Maurizio Marchi

 

 

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