a) gli ingredienti e le emissioni dei prodotti del tabacco e i relativi obblighi di segnalazione, compresi livelli massimi di emissioni di catrame, nicotina e monossido di carbonio delle sigarette;
b) alcuni aspetti dell’etichettatura e del confezionamento dei prodotti del tabacco, comprese le avvertenze relative alla salute che devono figurare sulle confezioni unitarie dei prodotti del tabacco e sull’eventuale imballaggio esterno, come pure la tracciabilità e gli elementi di sicurezza che sono applicati ai prodotti del tabacco;
c) le vendite a distanza transfrontaliere di prodotti del tabacco e dei prodotti correlati;
d) l’obbligo di effettuare una notifica dei prodotti del tabacco di nuova generazione;
e) l’immissione sul mercato e l’etichettatura di alcuni prodotti correlati ai prodotti del tabacco, ossia le sigarette elettroniche e i contenitori di liquido di ricarica e i prodotti da fumo a base di erbe;
f) il divieto di immissione sul mercato del tabacco per uso orale.
Inoltre, per quanto di maggiore interesse, il decreto interviene con alcune disposizioni a tutela dei minori e delle donne in gravidanza, estendendo il divieto di fumare(2) anche nelle auto dove sono presenti questi soggetti particolarmente sensibili ai danni derivanti dal fumo passivo. L’articolo 24 del decreto dispone poi altre prescrizioni sempre a tutela dei minorenni e delle donne in stato di gravidanza.
Per approfondimenti:
Nuove disposizioni per la tutela dai danni derivanti dal consumo di sigarette e tabacco, milleproroghe e collegato ambientale (G. Carmagnini)
Scrivi un commento
Accedi per poter inserire un commento