Gli organi di polizia hanno sempre più spesso la necessità di procedere all’individuazione dell’età di un soggetto; può trattarsi di una persona deceduta, così come di una persona in corso di identificazione.
Il caso più ricorrente è quello degli stranieri, dove è basilare capire se si tratta di soggetto minorenne o maggiorenne dal momento che nel primo caso scatta il meccanismo di presa in carico ed accoglienza, ben diverso dalla procedura adottata nei confronti dei maggiorenni.
La corretta identificazione come minorenne dello straniero che giunge solo nel nostro paese è infatti un presupposto essenziale affinché vengano applicate le misure di protezione e assistenza previste dalla normativa, fra le quali il diritto ad essere accolti in una struttura per minori con l’affidamento a un tutore, anziché essere espulsi e, ancor prima, il non essere trattenuto in un centro di identificazione ed espulsione.
Per l’individuazione dell’età, anche se in congiunzione ad una valutazione più ampia, viene quasi sempre utilizzata la radiografia del polso sinistro che risente di varie problematiche.
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